Ad acino ad acino si raccolgono le olive da mettere nella vasca della macina del frantoio. (Si incomincia sempre dal poco per accumulare quanto occorre).
Come un torrente. «CHIÒ-V A BADDÙ-N» = piove con una straordinaria portata d acqua!
Nel tardo pomeriggio, la pancia fa rumore. (Lo stomaco si fa sentire e reclama i suoi diritti).
Ha visto che le cose si mettevano male ed è scomparso. (Essendosi reso conto che gli si avvicinava un brutto momento, si è eclissato).
A caccia di penna, chi la spara se la spenna, perchè è sua; a caccia di pelo, invece, la preda si divide per filo e per segno, cioè in modo rigorosamente dettagliato. (PÈNNA=volatili; PÌ-L=mammiferi). (Così vuole la deontologia venatoria).
Ha scambiato il giorno per la notte. (Lo si dice di chi ha l’abitudine di dormire lungamente durante il giorno).
Per il cavallo di razza non serve lo scudiscio. (Il cavallo di razza e il purosangue se invitati col gesto o con la parola eseguono ogni movimento richiesto).
A quale gioco giochiamo? (A chi credete di prendere in giro?)
Chi rifiuta il buono, dev’essere punito da un tuono. (Quando una qualche cosa è veramente buona, non può non piacere).
A chi dice i fatti degli altri, non dire i tuoi. (Non confidarti mai con chi è notoriamente pettegolo. A meno che tu voglia servirti proprio di questo «pubblico banditore» per divulgare notizie [n.d.r.]).