Meglio a dire «meno male» che dire «se avessi saputo». (È meglio avere una piacevole sorpresa che rammaricarsi, come è meglio dire «non ancora» che «non più»).
È meglio fare il fesso che fare il sindaco. (O lo dice un candidato fesso mai eletto, oppure lo dice un sindaco stanco, logorato dal potere).
Meglio morire che vivere male. (Così si dice, ma non lo si pensa).
Meglio morire che soffrire molto e in continuazione. (Può essere vero).
Meglio morire sazio che vivere digiunando. (Vivere di stenti è un continuo tormento).
Meglio perdere la sella che il cavallo. (È preferibile perdere una parte e non il tutto, se proprio si deve perdere qualcosa).
Meglio andare a letto digiuno, che svegliarsi indebitato.
È meglio trattare con un cattivo pagatore che con chi non comprende. (… o con chi non vuol comprendere, che è più pernicioso).
Meglio essere ricco di sangue che di soldi. (La salute è la più importante).
Meglio avere un marito strambo che un fratello barone. (È meglio avere un marito sia pure strampalato che rimanere zitella in casa di un fratello barone).