Emilia.
Encyclopedia
MÌ-GL’
Mì-S (LI Mì-S)
Dodici asini bardati e ingualdrappati, che, di domenica, nel periodo del Carnevale, venivano dalla contrada Calabri, su, per le vie del paese. Ciascuno portava un «cavaliere» che rappresentava un mese ed era vestito in modo da essere ben distinto per il mese dell’anno che interpretava. Si presentavano recitando a soggetto, l’uno dopo l’altro, in una verve genuinamente dialettale.
MÌ-SC MÌ-SC (Lì MÌ-SC MÌ-SC)
Il denaro. I quattrini.
MÌ-SC MÌ-SC, TÈ
Voce per chiamare un gatto.
MI, TI
MÌCA SS-BBÀ-GLIA CHI NU FFÀ-C’ NÌEND…
MICC
MICCIARÙOL
Tubetto che conteneva lo stoppino delle lanterne.
MICCIATÌEDD
[Vedi M-CCIATÌEDD]