Lo dice chi, sofferente, di notte, ha paura che non farà mai giorno, [e chi, di giorno, suppone che per annottare ci vorrà più tempo di quello che naturalmente occorre]. Eduardo con pazienza diceva:«ÀDDA PASSÀ A NUTTÀ-TA»
Mobile; «È NU MÒ-BB-L FÌ-N!» = è un mobile sopraffino! Lo si dice ironicamente, quando si trova deludente persona o cosa.
Muore; more, i frutti dei rovi.
Piccola montagnola; breve rialzo di quota, rilievo di natura rocciosa, carsica. «MÒ-R-C CAPPÌEDD»
Svenimento; spavento; mossa; convulsione; capogiro.
Adesso, vedi come ti devi mettere. (… come devi comportarti. Preparati! Lo si dice per ricordare a qualcuno che fra non molto si celebrerà un certo avvenimento che lo riguarda).
Dammi, dammelo, dammela, (con la mano tesa)
Adesso che ricordo… Adesso che ho ricordato.
Testa leonina scolpita in pietra o di metallo fuso che si trova in certe fontane pubbliche; fantoccio di neve o di cartapesta
Molare, dente; disco rotante abrasivo che serve per affilare i coltelli e gli utensili vari.