Natica; metà o parte di un frutto; fetta.
Encyclopedia
PÀCCA-R
Schiaffo.
PACCARIÀ
Prendere a schiaffi.
PACCHIANA
Il significato attuale nostrano e corretto è: donna in abbigliamento festivo nel tradizionale costume contadinesco. Detto costume si può sintetizzare nella seguente descrizione: camicia di tela o di cotone con maniche molto larghe, corpetto al quale sono legate con nastri due piccole maniche dello stesso panno, che coprono appena poco più del gomito. Gli orli del corpetto e delle maniche sono ricoperti di galloncini d’oro. Gonna di panno blu pieghettata, sostenuta da due tiranti. Corpetto guarnito di trine d’oro. Davanti un ampio grembiule di panno, per lo più verde. Le calze di lana colorata. In testa, d’estate, tovaglie di lino ripiegate e d’inverno un panno rosso ugualmente ripiegato. Le più agiate indossavano anche una sottogonna di panno rosso. L’uomo portava calze di lana bianca, calzoni cosiddetti «corti», perché terminavano appena sotto i ginocchi, aderenti, fatti con panno di lana di pecore nere. Giacca di panno di lana di pecora o corpetto aderente, senza maniche e abbottonato davanti. Ai piedi gli zampitti, cioè pezzi di cuoio ritenuti per mezzo di lacci pure di cuoio che si fissavano alla gamba. Man mano furono adottate le scarpe. Cappello a forma quasi conica, con falda stretta. È piuttosto raro trovare oggi un costume femminile originale, perchè quasi tutte le vecchiette hanno deciso di portarlo con loro nell’ultimo viaggio terreno, come caro “ricordo” di un tempo più “felice”. «ÀDDA MURI CCÙ MMÌ-CH… RÈC’ BÀVA…»
PÀCCIA
Pazza.
PACCIA
PACCIÀ
Fare il pazzo.
PACCIA RÌ A
Ospedale psichiatrico.
PACCIÙO-GN
Pazzoide; balordo.
PACCÒTT
Pacco, involto.